Archivi tag: Comune di Foggia

Sequestro beni e disponibilità finanziarie Aipa SpA, dichiarazione del sindaco di Foggia, Franco Landella

«Il sequestro preventivo di beni e disponibilità finanziarie della società Aipa SpA disposto dalla Procura della Repubblica è un elemento di novità importante in una vicenda che l’Amministrazione comunale ha seguito in modo costante e con senso di responsabilità. Il rapporto contrattuale tra il Comune di Foggia ed il concessionario che gli amministratori di centrosinistra che ci hanno preceduto ci hanno lasciato in eredità è stato uno dei primi atti sui quali la nostra attenzione si è soffermata in modo tutt’altro che semplicistico e superficiale vista delicatezza della materia.
L’ipotesi di reato di peculato connessa all’indebita trattenuta dell’aggio per la riscossione dell’Imu e della Tares non era infatti un approdo scontato. E non per le strumentali dietrologie di qualcuno, ma per la molteplicità di opinioni e pareri in merito, compresi quelli richiesti al Mef, che però non hanno chiarito la questione contrattuale. Elementi che l’Amministrazione comunale ha vagliato ed analizzato, ragionando soprattutto dei rischi che il Comune avrebbe corso nel caso di una risoluzione unilaterale del contratto, in particolare nell’ipotesi dell’esposizione dell’Ente di Palazzo di Città ad una significativa richiesta di risarcimento danni da parte di Aipa SpA. A questo è stata utile l’attività messa in campo – nelle forme previste dal contratto – dalla tecnostruttura. Non è un caso se ho sposato le sollecitazioni formulatami dal dirigente dei Servizi Finanziari e delle Politiche Fiscali, Carlo Dicesare, e non più tardi di poche settimane io abbia richiesto un parere alla Corte dei Conti proprio sulla questione relativa la presunta indebita trattenuta.
La volontà politica dell’Amministrazione comunale di rimettere ordine in un campo che all’atto del nostro insediamento mostrava più di un profilo di opacità, tuttavia, non è mai stata in discussione. Fin da subito abbiamo avuto chiaro che il centrosinistra ed il sindaco Gianni Mongelli avevano lasciato in eredità alla nuova Amministrazione comunale un settore in cui troppi erano i dubbi e troppe le necessità di chiarimento. Un settore, quello riguardante le tasse pagate dai cittadini, fondamentale per la vita stessa del Comune. È in virtù di questo senso di responsabilità nei confronti della nostra comunità se abbiamo inteso ascoltare più pareri e formulare più verifiche, pur avendo sempre come orizzonte la prospettiva di una risoluzione contrattuale.
Questo è tanto più vero alla luce degli atti politici che sono stati compiuti sul punto, a cominciare dalla delibera con la quale la Giunta comunale, nel novembre 2014, internalizzò la riscossione dell’Imu. Un atto politico, che smentisce in radice le fantasiose ricostruzioni di coloro i quali per interessi di piccolo cabotaggio politico vorrebbero descrivere una posizione diversa da quella che l’Amministrazione ha sempre avuto sulla questione, come dimostra inoltre l’avvio del procedimento amministrativo teso alla risoluzione contrattuale avviato nei giorni scorsi sulla base delle irregolarità inerenti l’affitto del ramo d’azienda a Mazal Global Solution Srl da parte di Aipa SpA.
Le responsabilità politiche, dunque, sono tutte nel campo del governo di centrosinistra che ci ha preceduto, anche per ciò che riguarda una rinegoziazione dell’aggio che ha visto moltiplicarsi esponenzialmente gli introiti per Aipa SpA rispetto a quanto accadeva con il precedente concessionario Gema. Non può sfuggire, infatti, che le trattenute indebite avrebbero riguardato le anticipazioni fatte al Comune di Foggia da Aipa SpA dal 9 maggio 2012 al 30 maggio 2013 e le somme riscosse dai contribuenti a titolo di imposte varie tra giugno 2012 e luglio 2014, dunque per intero nel periodo di governo del centrosinistra e del Partito Democratico».

Il TAR Puglia respinge il ricorso dei custodi delle scuole cittadine che dovranno lasciare gli alloggi comunali

Il TAR della Puglia, con la sentenza 42/20165, ha respinto il ricorso presentato per l’annullamento dell’ordine di rilascio di alloggi pertinenti a strutture comunali da parte di alcuni custodi. Il Tribunale Amministrativo Regionale non ha dunque inteso accogliere l’istanza di chi ha deciso di impugnare gli atti con cui l’Amministrazione comunale ha ordinato il rilascio, da parte dei ricorrenti, di alloggi di servizio, allocati all’interno di edifici scolastici ai medesimi istanti assegnati, in qualità di custodi della scuola.

Nella sentenza si legge che “Considerato, ad un primo esame che è proprio di questa fase cautelare, che i ricorrenti appaiono in effetti privi del titolo necessario per continuare ad occupare gli immobili de quo. Considerato altresì, sul piano del periculum, che siffatta situazione di precarietà era da tempo nota, come confermato dal richiamo, contenuto nei gravati provvedimenti, di precedenti ordinanze di rilascio rimaste ineseguite”.

«La sentenza del TAR Puglia conferma la bontà delle scelte fatte dall’Amministrazione comunale in materia di alloggi di edilizia economica e popolare – commenta l’assessore con delega ai Contratti ed Appalti, Sergio Cangelli –. Continueremo a muoverci nel solco delle leggi vigenti in materia, anche per tutelare coloro che hanno realmente diritto ad un alloggio. Questo provvedimento segue gli sfratti eseguiti in via della Pietà, via San Severo ed al Salice, dove la maggior parte delle famiglie non erano in possesso dei requisiti tali da consentire loro di essere assegnatari di un alloggio. Chi parla di affittopoli – precisa Cangelli – nella migliore delle ipotesi non sa di cosa parla ed ignora tutti i passi che negli ultimi mesi sono stati compiuti per distinguere i veri bisognosi da chi in passato ha ottenuto agevolazioni senza averne titolo».

«Questa è l’ennesima dimostrazione che l’Amministrazione comunale ha voluto prendere di petto un problema che in città si trascinava ormai da diversi anni – commenta il sindaco di Foggia, Franco Landella – è che dimostra inequivocabilmente come gli atti di legalità non vadano solo pronunciati ma effettuati con azioni concrete. Da questo punto di vista abbiamo inteso effettuare una inversione di tendenza netta rispetto al passato ed un cambio di passo decisivo rispetto ad ex amministratori che hanno sempre parlato di trasparenza senza però aver affrontato in modo decisivo le varie questioni. Pur se in città non vengono consegnati alloggi ERP da diversi anni da parte dell’ARCA Capitanata (già Istituto autonomo case popolari) – conclude il primo cittadino –, ci siamo impegnati a non lasciare in mezzo ad una strada decine di famiglie che possiedono i requisiti per ottenere un tetto, seppur tra le note difficoltà di carattere finanziario in cui versa il Comune di Foggia».

Tributi, avviato il procedimento amministrativo finalizzato alla risoluzione del contratto tra Comune di Foggia ed Aipa SpA dopo la scadenza dell’affitto di ramo d’azienda a Mazal Global Solution Srl

Il dirigente dei Servizi Finanziari del Comune di Foggia, Carlo Dicesare, ha trasmesso nella giornata di venerdì 5 febbraio al Segretario Generale, Maurizio Guadagno, al dirigente del Servizio Contratti e Appalti, Ernesto Festa, ed al dirigente del Servizio Avvocatura, Domenico Dragonetti, una comunicazione con la quale è stata richiesta l’urgente convocazione di una conferenza di servizio al fine di procedere agli adempimenti relativi alla cessazione del contratto tra l’Amministrazione comunale e la società Aipa SpA a seguito della scadenza del contratto di affitto di ramo d’azienda tra quest’ultima e la Mazal Global Solution Srl relativo al servizio di accertamento e riscossione dei tributi.

La conferenza di servizio – tenutasi questa mattina alla presenza del sindaco di Foggia, Franco Landella, dell’assessore ai Contratti e agli Appalti, Sergio Cangelli, dell’assessore alle Politiche Fiscali, Annarita Tucci, dei dirigenti dei Servizi Coinvolti e del Segretario Generale dell’Ente – ha recepito la comunicazione del dirigente dei Servizi Finanziari, condividendone l’impianto. Alla data della scadenza del contratto di affitto di ramo d’azienda tra Aipa SpA e Mazal Global Solution Srl, avvenuta lo scorso 22 gennaio, tra le parti non risultano essere intervenuti né il contratto definitivo di cessione di ramo d’azienda né la documentazione attestante una eventuale proroga, così come stabilito dall’articolo 3.2 del contratto di affitto del 22 gennaio 2015. In assenza della possibilità di attivare una forma di proroga automatica, infatti, le missive con le quali Aipa SpA e Mazal Global Solution Srl comunicavano al Comune di Foggia il raggiungimento dell’intesa utile alla proroga dell’affitto di ramo d’azienda – datate 2 febbraio 2016 e 5 febbraio 2016 – non possono essere considerate in alcun modo conformi al dettato normativo in materia.

In ragione di queste circostanze, e considerandosi scaduto il contratto di affitto di ramo d’azienda, la titolarità del contratto di accertamento e riscossione dei tributi locali torna nella disponibilità di Aipa SpA, che, tuttavia, è attualmente sospesa dall’albo dei soggetti abilitati alla gestione delle attività di liquidazione, accertamento e riscossione dei tributi, così come disposto dal Mef con delibera numero 5 del 5 novembre 2015. Condizione, quest’ultima, da cui discende, come previsto dal Capitolato Speciale d’Oneri e del Disciplinare di gara, la cessazione del contratto tra Aipa SpA e Comune di Foggia per intervenuta mancanza del requisito soggettivo.

Sulla base di questi elementi, dunque, il dirigente del Servizio Contratti e Appalti, Ernesto Festa, ha trasmesso ad Aipa SpA e a Mazal Solution Srl la comunicazione di avvio del procedimento amministrativo volto alla risoluzione contrattuale che sarà formalizzato allo scadere del decimo giorno dal ricevimento della comunicazione stessa.

Gli uffici dei Servizi Finanziari, nel frattempo, hanno cominciato il lavoro di studio e di analisi finalizzati a costruire le condizioni per l’eventuale internalizzazione del servizio di accertamento e riscossione dei tributi della città di Foggia.

Escalation di reati in danno di esercizi commerciali in città, il commento del sindaco di Foggia, Franco Landella

«I numerosi reati perpetrati in danno degli esercizi commerciali della città non possono e non devono diventare una situazione a cui i cittadini possano assuefarsi. La parte sana della nostra comunità non deve essere tenuta sotto scacco dalla criminalità locale, divenuta con il tempo più sfrontata e cruenta». È il commento del sindaco di Foggia, Franco Landella, all’escalation di furti e rapine che si sono registrati nelle ultime settimane e che condizionano negativamente l’economia territoriale e la qualità della vita della cittadinanza.

«I fenomeni criminali che si verificano a Foggia meritano la piena attenzione del governo nazionale – sottolinea il primo cittadino del capoluogo dauno – affinché l’azione delle forze di polizia, impegnate quotidianamente in un duro lavoro di contrasto agli avvenimenti malavitosi, possa essere ancora più incisiva. Per questo motivo tornerò a chiedere ancora una volta al ministero degli Interni che il “caso Foggia” possa essere una delle priorità su cui concentrare azioni mirate ed incisive al fine di interrompere i numerosi reati che quotidianamente questa città è costretta a subire. L’Amministrazione comunale – spiega il sindaco di Foggia – è disponibile a supportare in qualsiasi modo il contrasto a tutti i fenomeni criminali. Proprio in questa direzione si inserisce l’installazione delle telecamere di sicurezza in alcune zone della città che possono essere un valido ausilio per gli inquirenti. Ai commercianti presi di mira dalla malavita – conclude Franco Landella – va la mia solidarietà e quella dell’intera comunità foggiana, che non intende sottomettersi alla prepotenza e all’arroganza di una minoranza che non riuscirà a condizionare negativamente una intera città».

Discarica di servizio, affidato ad Amiu Puglia la verifica dello stato dei luoghi messa in sicurezza, il progetto di messa in sicurezza e la ripresa della sua funzionalità

La Giunta comunale, su proposta dell’Assessore con delega all’Ambiente, Francesco Morese, ha approvato la delibera con la quale l’esecutivo di Palazzo di Città incarica la società Amiu Puglia SpA di effettuare la verifica dello stato dei luoghi della discarica di “servizio-soccorso” di Passo Breccioso e di predisporre un progetto la ripresa della funzionalità e messa in sicurezza della stessa.
«Il provvedimento licenziato dalla Giunta comunale punta a superare una condizione di difficoltà impiantistica che rischiava di rappresentare una pesante criticità tanto nel ciclo dei rifiuti quanto con riferimento alla partenza della sperimentazione della raccolta differenziata – commenta il sindaco di Foggia, Franco Landella –. La messa in sicurezza infrastrutturale in questo delicatissimo settore è infatti elemento fondamentale. È per questo che desidero esprimere il mio grazie ad Amiu Puglia SpA per aver manifestato la disponibilità ad occuparsi di questa materia, ulteriore passaggio nella complessa ed importante attività che l’Amministrazione comunale sta portando avanti sul fronte ambientale».
I costi necessari per la verifica dello stato dei luoghi della discarica di “servizio-soccorso” di Passo Breccioso e per la predisposizione del progetto per la ripresa della funzionalità e messa in sicurezza della stessa saranno detratti dalle somme dovute al Comune da Amiu Puglia SpA per l’attività di gestione dell’impianto di biostabilizzazione.
«Occorrerebbe riavvolgere il nastro della vicenda che portò al fallimento dell’ex azienda speciale Amica e, successivamente, alla purtroppo nota emergenza rifiuti per comprendere quanto necessario fosse l’intervento cui la Giunta comunale ha dato il proprio via libera – sottolinea l’assessore comunale all’Ambiente, Francesco Morese –. Chi ha l’abitudine di polemizzare e lanciare accuse forse dovrebbe rivedere quel film, perché rilevo una certa fatica nel ricordare alcuni passaggi che, al contrario, sono decisivi per avere la cifra di ciò che questa Amministrazione comunale sta realizzando, soprattutto sul versante delle eredità ricevute al momento del nostro insediamento».
«Il tema impiantistico è questione centrale in tutte le partite che Foggia sta giocando in materia di ciclo dei rifiuti. La situazione in cui versa la discarica di “servizio-soccorso”, in particolare, è strettamente funzionale all’impianto di biostabilizzazione, il che rende ancor più incomprensibili i motivi per i quali, nel passato, non si sia prestata la giusta e doverosa attenzione alla sua messa in sicurezza e al ripristino del suo funzionamento – aggiunge Morese –. Oggi, grazie al rapporto di sinergia e collaborazione tra Comune di Foggia ed Amiu Puglia SpA, ci apprestiamo a superare anche questa difficoltà e a rimediare ad un altro problema consegnatoci da chi ha governato la città prima di noi».

Stanziati fondi per la messa in sicurezza dei parchi gioco comunali e l’acquisto di giochi per bambini diversamente abili

La Giunta del Comune di Foggia, su proposta dell’assessore all’Ambiente Francesco Morese, ha approvato una delibera (la 9/2016) sul recupero ed il ripristino dei parchi gioco comunali. Si tratta di tre strutture, ubicate all’interno della Villa comunale, al rione San Pio X e nel quartiere CEP, che presentano, in maniera più o meno evidente, problematiche connesse allo stato di usura dei giochi, alcuni dei quali fuori norma ed obsoleti, problemi connessi ai servizi igienici e la non conformità della pavimentazione in base alla destinazione d’uso specifica.

«Con questo progetto diamo seguito alla programmazione stabilita da questa Amministrazione per proteggere i bambini dai pericoli che difficilmente sono in grado di riconoscere, per far sì che possano giocare e divertirsi all’insegna della sicurezza – spiega il sindaco di Foggia, Franco Landella –. Nel progetto sono previsti anche giochi per bambini disabili affinché negli spazi creati ad hoc per il divertimento dei più piccoli non diventino luoghi di frustrazione, limitati, limitanti e non accoglienti, così come prevede la Convenzione ONU sui diritti del bambino».

«In breve tempo verrà bandita una gara per l’affidamento dei lavori, pari a 250mila euro – fa sapere l’assessore all’Ambiente del Comune di Foggia, Francesco Morese –. Fondi che derivano da una compensazione ambientale e che consentiranno ai più piccoli di poter giocare in piena sicurezza e per permettere anche ai bambini diversamente abili di poter avere pari diritti al gioco dei loro amici che possono muoversi liberamente».

Nuova sede Soprintendenza a Foggia, il sindaco Landella: «Un fatto di grande rilevanza per la città e per il territorio»

«L’istituzione a Foggia di una delle sedi delle nuove Soprintendenze multifunzione è un fatto di grande rilevanza per la città e per il territorio». Commenta così il sindaco di Foggia Franco Landella la firma del Decreto del Ministro Franceschini che porta nel capoluogo dauno una delle nuove Soprintendenze per l’Archeologia, le belle arti e il paesaggio, che si occuperà delle province di Barletta-Andria-Trani e Foggia.
«L’importanza della Capitanata sotto il profilo archeologico -prosegue il Sindaco- non si può mettere in discussione. E’ immensa la ricchezza di testimonianze del passato che ancora oggi, quotidianamente, viene riportata in luce dal sottosuolo della nostra provincia. Ma, soprattutto, è stato ed è tutt’oggi straordinario il lavoro, sotto il profilo della tutela e della ricerca, da sempre svolto dal Centro Operativo per l’Archeologia della Daunia, a partire da Santo Tiné e Fernanda Bertocchi, passando per l’indimenticata Marina Mazzei e giungendo a tutti gli archeologi e i funzionari operativi che ogni giorno aggiungono preziose informazioni alla conoscenza della storia passata della Puglia e d’Italia. Proprio questa ricchezza, d’altra parte, è causa scatenante di un mercato clandestino di scavi e traffici illeciti che sono stati contrastati nel miglior modo possibile, con gli strumenti a disposizione, dal Centro operativo e dalle forze dell’ordine. La nuova organizzazione territoriale delle Soprintendenze potrebbe essere un mezzo più efficace di tutela e valorizzazione non solo dei beni archeologici e culturali ma anche di quelli ambientali e paesaggistici. La vicinanza alle aree da salvaguardare e la maggiore conoscenza delle esigenze locali possono, infatti, costituire una maggiore garanzia di efficienza e di maggiore rapidità operativa da parte delle nascenti strutture. Ma la scelta di Foggia rappresenta anche un simbolico riconoscimento della validità dell’impegno finora profuso nella nostra provincia in questo ambito. Da questo punto di vista vogliamo rivolgere un ringraziamento al Ministro Dario Franceschini per la fiducia accordata a Foggia».
«E’ pur vero -conclude Landella- che, come spesso accade in occasione di riforme di vasta portata, c’è chi prospetta problemi di ogni genere, a partire dall’accusa al Governo di delegittimare le Soprintendenze stesse, stravolgendone l’assetto, per giungere alle più campanilistiche obiezioni sulla opportunità di collocare le sedi in questa o quella città. Ma ci pare più opportuno guardare ai potenziali, notevoli vantaggi dei territori, valutando ed affrontando le eventuali carenze solo nel caso che si presentino».

Servizio di trasporto urbano, possibile parziali interruzioni nei prossimi giorni

«Nei prossimi giorni il servizio di trasporto urbano potrebbe subire parziali interruzioni. A determinarlo un concorso di fattori che vanno dalle ormai ripetute e cicliche azioni di vandalismo che colpiscono i mezzi sino alle difficoltà nelle operazioni di riparazione degli autobus derivanti dalla decisione del personale impiegato a questa attività di rinunciare volontariamente alle ore di straordinario pomeridiane, di fatto determinando l’impossibilità di assicurare il servizio, dunque la mancata uscita di molte linee al mattino». È l’annuncio del presidente del Consiglio di Amministrazione di Ataf SpA, Raffaele Ferrantino, secondo il quale «i disagi che si potrebbero verificare sono il frutto di una situazione difficile, di cui ci scusiamo con l’utenza e la cittadinanza».
«È evidentemente una situazione insostenibile, che mortifica gli sforzi che il CdA di Ataf SpA e l’Amministrazione comunale stanno compiendo per migliorare efficienza e qualità del servizio di trasporto pubblico – sottolinea il sindaco di Foggia, Franco Landella –. Nei prossimi giorni, infatti, saranno in servizio 6 autobus acquistati dal Comune di Foggia per potenziare il parco mezzi dell’azienda. Gli atti di ignobile vandalismo, però, impoveriscono la dotazione di macchine che noi, invece, puntiamo ad aumentare».
«Per parte sua il managment di Ataf SpA sta mettendo in campo tutte le azioni utili a superare nel più breve tempo possibile queste difficoltà, ristabilendo la piena garanzia del servizio di trasporto – dichiara Ferrantino –. È tuttavia evidente che ci troviamo ancora una volta di fronte ad attacchi al bene comune che non esito a definire vergognosi. Gli atti vandalici che si sono verificati nei giorni scorsi presso il capolinea Cep hanno infatti provocato il fermo di ben 4 autobus».
«A questo stato di cose drammatico si aggiunge poi la decisione del personale impiegato nella riparazione mezzi di rinunciare alle ore di straordinario pomeridiane fondamentali per garantire l’uscita mattutina dei mezzi – prosegue il presidente del CdA di Ataf SpA –. Una decisione sindacale pienamente legittima, che però, com’è facilmente intuibile, produce effetti tutt’altro che positivi sulla qualità del servizio. È anche a questi aspetti che mi riferivo quando formulavo un appello al recupero del senso di responsabilità in questa fase di tensione e di contraddittorio con le organizzazioni sindacali».
«Prendo atto che il mio appello non è stato raccolto e che, viceversa, è al momento caduto nel vuoto – conclude Ferrantino –. Ad ogni buon conto, tuttavia, lo rinnovo con forza, perché nessuna contrapposizione può essere scaricata sulle spalle dell’utenza, che al contrario abbiamo tutti il dovere di tutelare e salvaguardare».

Il Comune di Foggia incontra il Distretto Produttivo “Puglia Creativa”

L’Assessore alla Cultura del Comune di Foggia Anna Paola Giuliani e il Dirigente del settore Carlo Dicesare incontreranno, venerdì 4 Dicembre, alle 9.30, nella Sala “Fedora” del Teatro “Giordano”, il presidente del Distretto Produttivo “Puglia Creativa”, Vincenzo Bellini, per programmare strategie e azioni congiunte per dare seguito al protocollo di intesa sottoscritto il 30 ottobre scorso, nell’ambito della partecipazione comunale a Medimex, il Salone dell’Innovazione Musicale svoltosi a Bari dal 29 al 31 ottobre scorso.
In quella occasione, era emersa la proposta della partecipazione congiunta ad una serie di eventi internazionali (come il Jazzhead a Brema, il Midem a Cannes, il SXSW Trade Show ad Austin (Texas) e il Womex di Budapest) per la promozione del “Giordano in Jazz”, il format culturale del Comune di Foggia.
Il 4 dicembre si valuteranno le possibili azioni comuni che costruiscano a Foggia un modello di “creatività sostenibile” che potrà essere realizzato mettendo a disposizione spazi comunali prestigiosi delle imprese creative, innovative e culturali foggiane iscritte al Distretto, che fungeranno da possibili incubatori.
Il Distretto e le sue imprese, inoltre, saranno coinvolte nell’ambito delle attività previste dalle politiche culturali comunali, con particolare riferimento a “Il Teatro Ha Classe”, che prevede la realizzazione di due iniziative denominate “Io, Giordano per 7 giorni” (una settimana dedicata all’interazione Scuola/Teatro Giordano) ed “YO, Giordano: Young People sound good” (laboratori dedicati ai ragazzi). Gli appuntamenti sono stati ideati nell’ambito del “Giordano in Jazz”, in corso a Foggia.
Al termine dell’incontro con il Distretto, il Comune ha invitato il Conservatorio di Foggia e l’Accademia di Belle Arti della città per valutare un coinvolgimento diretto, finalizzato a risuonare insieme a tutti i soggetti che lavorano per la cultura in città.
Il Comune, in seguito, informerà le imprese e le associazioni creative, innovative e culturali foggiane iscritte al Distretto sulle risultanze dell’incontro di lavoro, per dare continuità al percorso finalizzato alla valorizzazione del sistema culturale e creativo locale.
In questo solco, sono in corso relazioni sempre più solide con i piccoli teatri cittadini che garantiscono quotidianamente uno straordinario lavoro a Foggia, che il Comune intende valorizzare e promuovere.

“I sapori e le tradizioni di Foggia”, domenica prossima parte il programma di iniziative natalizie nel centro storico cittadino

Si intitola “I sapori e le tradizioni” il cartellone di eventi pre-natalizi che l’Amministrazione comunale di Foggia ha organizzato da domenica 29 novembre a domenica 20 dicembre nel centro storico cittadino come via Arpi, piazza Federico II e in “piazzetta”, in collaborazione con i locali del centro storico, la Pro Loco di Foggia, Forum dei giovani, Confimprese, Centro universitario teatrale, Coldiretti, Università del crocese, Taste aly, AIS e Foggia zon.

«La volontà di questa Amministrazione comunale è di valorizzare il centro storico e le sue attività, le aziende e i prodotti tipici del territorio, le tradizioni locali e incentivare l’attività lavorativa locale – fa sapere l’assessore alle Attività Economiche del Comune di Foggia, Claudio Amorese –. Intendiamo, inoltre, creare momenti di socializzazione per i cittadini, specialmente in questo periodo di difficoltà economica. È previsto anche un concorso fotografico in cui verranno premiati i migliori selfie scattati durante la manifestazione, con i premi che saranno messi in palio dai locali del centro storico partner dell’iniziativa».

«Questa è solo una delle iniziative che abbiamo programmato in città in vista del periodo natalizio – spiega il sindaco di Foggia, Franco Landella –. Desidero esprimere un ringraziamento alla tecnostruttura dell’assessorato alle Attività Economiche, alle associazioni di Protezione civile che forniranno supporto logistico, al Forum dei giovani e alla Pro Loco che si occuperanno dell’info point, al Centro Universitario teatrale, all’Università del crocese, all’Accademia di Belle Arti di Foggia, agli artisti che si esibiranno in piazza e ai vari partner per la collaborazione offerta. La manifestazione – sottolinea il primo cittadino – conferma il fermento culturale, il recupero delle tradizioni e la valorizzazione del centro storico della città che mette in evidenza lo sforzo che l’Amministrazione comunale ha messo in campo sin dal suo insediamento».

Il tema del primo evento, in programma domenica 29 novembre alle ore 18.30, è il vino: l’intrattenimento nelle piazze sarà garantito dagli Unza Unza Band, I seguaci di Uterpe, il Centro Universitario Teatrale, gli artisti di strada e gli artigiani locali.
Domenica 6 dicembre, alla stessa ora, il tema della giornata si concentrerà sull’olio ed il pomodoro, con le esibizioni dei docenti e degli studenti dell’Università del Crocese, del Centro Universitario Teatrale, degli artisti di strada, degli artigiani e di rapper locali, oltre ad una esposizione a cura dell’Accademia di Belle Arti di Foggia.
Domenica 13 dicembre il tema sarà la pasta: l’intrattenimento sarà curato da Spaghetti Vintage, Unza Unza Band, il Centro Universitario Teatrale, gli artisti di strada, gli artigiani locali e l’esposizione a cura dell’Accademia di Belle Arti di Foggia.
Sabato 19 dicembre la giornata sarà dedicata al Natale, con l’organizzazione dell’Università del crocese, che proporrà un presepe vivente in piazza dell’Olmo (alle spalle della chiesa di Sant’Anna) a partire dalle ore 18.30 e con le esposizioni degli studenti dell’Accademia di Belle Arti.
Domenica 20 dicembre, il tema scelto sarà quello dei dolci e dei distillati, con la partecipazione dell’Università del crocese, del Centro Universitario Teatrale, degli artisti di strada, degli artigiani, dei rapper locali e dell’Accademia di Belle Arti di Foggia.
Durante le serate saranno organizzati percorsi eno-gastronomici, degustazioni, dimostrazioni culinarie, balli e canti popolari promossi dalle attività commerciali del centro storico e da aziende locali.