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“I sapori e le tradizioni di Foggia”, domenica prossima parte il programma di iniziative natalizie nel centro storico cittadino

Si intitola “I sapori e le tradizioni” il cartellone di eventi pre-natalizi che l’Amministrazione comunale di Foggia ha organizzato da domenica 29 novembre a domenica 20 dicembre nel centro storico cittadino come via Arpi, piazza Federico II e in “piazzetta”, in collaborazione con i locali del centro storico, la Pro Loco di Foggia, Forum dei giovani, Confimprese, Centro universitario teatrale, Coldiretti, Università del crocese, Taste aly, AIS e Foggia zon.

«La volontà di questa Amministrazione comunale è di valorizzare il centro storico e le sue attività, le aziende e i prodotti tipici del territorio, le tradizioni locali e incentivare l’attività lavorativa locale – fa sapere l’assessore alle Attività Economiche del Comune di Foggia, Claudio Amorese –. Intendiamo, inoltre, creare momenti di socializzazione per i cittadini, specialmente in questo periodo di difficoltà economica. È previsto anche un concorso fotografico in cui verranno premiati i migliori selfie scattati durante la manifestazione, con i premi che saranno messi in palio dai locali del centro storico partner dell’iniziativa».

«Questa è solo una delle iniziative che abbiamo programmato in città in vista del periodo natalizio – spiega il sindaco di Foggia, Franco Landella –. Desidero esprimere un ringraziamento alla tecnostruttura dell’assessorato alle Attività Economiche, alle associazioni di Protezione civile che forniranno supporto logistico, al Forum dei giovani e alla Pro Loco che si occuperanno dell’info point, al Centro Universitario teatrale, all’Università del crocese, all’Accademia di Belle Arti di Foggia, agli artisti che si esibiranno in piazza e ai vari partner per la collaborazione offerta. La manifestazione – sottolinea il primo cittadino – conferma il fermento culturale, il recupero delle tradizioni e la valorizzazione del centro storico della città che mette in evidenza lo sforzo che l’Amministrazione comunale ha messo in campo sin dal suo insediamento».

Il tema del primo evento, in programma domenica 29 novembre alle ore 18.30, è il vino: l’intrattenimento nelle piazze sarà garantito dagli Unza Unza Band, I seguaci di Uterpe, il Centro Universitario Teatrale, gli artisti di strada e gli artigiani locali.
Domenica 6 dicembre, alla stessa ora, il tema della giornata si concentrerà sull’olio ed il pomodoro, con le esibizioni dei docenti e degli studenti dell’Università del Crocese, del Centro Universitario Teatrale, degli artisti di strada, degli artigiani e di rapper locali, oltre ad una esposizione a cura dell’Accademia di Belle Arti di Foggia.
Domenica 13 dicembre il tema sarà la pasta: l’intrattenimento sarà curato da Spaghetti Vintage, Unza Unza Band, il Centro Universitario Teatrale, gli artisti di strada, gli artigiani locali e l’esposizione a cura dell’Accademia di Belle Arti di Foggia.
Sabato 19 dicembre la giornata sarà dedicata al Natale, con l’organizzazione dell’Università del crocese, che proporrà un presepe vivente in piazza dell’Olmo (alle spalle della chiesa di Sant’Anna) a partire dalle ore 18.30 e con le esposizioni degli studenti dell’Accademia di Belle Arti.
Domenica 20 dicembre, il tema scelto sarà quello dei dolci e dei distillati, con la partecipazione dell’Università del crocese, del Centro Universitario Teatrale, degli artisti di strada, degli artigiani, dei rapper locali e dell’Accademia di Belle Arti di Foggia.
Durante le serate saranno organizzati percorsi eno-gastronomici, degustazioni, dimostrazioni culinarie, balli e canti popolari promossi dalle attività commerciali del centro storico e da aziende locali.

La polizia municipale di Foggia ha sgomberato il mercatino abusivo dell’usato in via Gioberti ed in via Natola

Lo scorso fine settimana è stata effettuata una nuova attività di contrasto all’abusivismo commerciale da parte della polizia municipale di Foggia. Nelle giornate di venerdì, sabato e domenica, gli agenti hanno provveduto all’interdizione ed allo sgombero di un mercatino abusivo di rivendita di oggetti usati. L’attività ha interessato le aree di via Gioberti, del piazzale antistante lo stadio comunale “Pino Zaccheria”, di via Natola, viale Ofanto e via Saragat. Nel corso dell’attività sono state allontanate e sgomberate svariate decine di improvvisati venditori e sono state rilevate numerose infrazioni per occupazioni stradali non autorizzate e sosta irregolare.

«Con l’operazione effettuata dalla polizia municipale, abbiamo dato seguito alle numerose segnalazioni giunte da parte dei residenti delle zone interessate dalla vendita abusiva e per tutelare gli operatori commerciali che pagano regolarmente le tasse – spiega il sindaco di Foggia, Franco Landella –. Sappiamo bene che il mercato di merce usata è un fenomeno legato ad un diffuso disagio socio-economico, ma l’Amministrazione comunale non può tollerare comportamenti che non rispettino le norme previste in materia».

«Non era più possibile permettere una situazione che non prevedesse una regolamentazione dell’attività e dei luoghi di vendita della merce usata – commenta l’assessore alle Attività Economiche del Comune di Foggia, Claudio Amorese –. Abbiamo cognizione del fatto che tra i venditori ci siano anche padri di famiglia che cercando di guadagnarsi da vivere, e diamo loro piena disponibilità ad affrontare la questione che però non può prevedere situazioni che non siano previste dalla legge, anche per evitare che venga venduta merce di dubbia provenienza o, peggio ancora, provento di furti».

Continua anche l’attività di controllo nella zona della stazione ferroviaria, ed in particolare di Via Podgora, dove, nella serata di lunedì, è stato sgomberato un mercatino abusivo di stracci usati (96 pezzi in tutto) che sono stati assoggettati a sequestro amministrativo. Nel corso della medesima operazione una persona di nazionalità straniera è stata identificata e denunciata a piede libero per resistenza ed oltraggio a pubblico ufficiale.

Partito il sondaggio on line sulle aree mercatali, il portale istituzionale del Comune di Foggia inaugura la sezione dedicata alla partecipazione

Il Servizio Pianificazione del Comune di Foggia ha approntato un sondaggio, al quale è possibile partecipare collegandosi al sito istituzionale dell’Amministrazione comunale (all’indirizzo web www.comune.foggia.it), inerente l’individuazione di nuove aree mercatali e l’utilizzo di quelle esistenti.
Il sondaggio, utile a supportare le decisioni che saranno adottate in questa particolare materia in un rapporto di vera partecipazione con la comunità cittadina, inaugura la stagione della pianificazione e questa specifica sezione del portale istituzionale del Comune di Foggia.
«Pianificare una città è la sintesi più alta della democrazia partecipata, perché prevede l’interazione cittadino-pubblica amministrazione. In questo senso l’Amministrazione comunale intende rendere partecipi i cittadini, coinvolgendoli già nella fase delle scelte – spiega il sindaco di Foggia, Franco Landella –. Proprio in quest’ottica il portale istituzionale del Comune di Foggia dedicherà una sezione “ad hoc” proprio al processo partecipativo, al fine di ascoltare il contributo della comunità, dando vita a dinamiche e progettualità condivise».
Il primo tema “lanciato”, come detto, è quello riguardante il Piano delle Aree Mercatali su Suolo Pubblico in corso di elaborazione, finalizzato ad individuare una idonea collocazione sul territorio comunale per le aree mercatali.
«Si tratta di un tema estremamente rilevante, per il suo valore e per l’impatto che esso ha sulle dinamiche di vita dei cittadini – commenta l’assessore comunale alle Attività Economiche, Claudio Amorese –. È un percorso che impone e merita il più ampio tasso di partecipazione e di confronto, proprio in ragione dei cambiamenti anche urbanistici che hanno interessato la città. È dunque nostra intenzione comprendere quale sia il livello di utilizzo dei mercati rionali esistenti da parte dei cittadini e le zone che necessitano della presenza di nuove aree meracatali. È un passaggio utile anche nell’ambito delle azioni di contrasto al fenomeno dell’abusivismo commerciale, nella misura in cui spesso questa vera e propria piaga attecchisce soprattutto nelle zone della città sprovviste di questo tipo di servizi».
«L’invito che rivolgiamo ai cittadini è quello a partecipare al sondaggio – sottolinea il primo cittadino – offrendoci la loro collaborazione ed utilizzando uno strumento innovativo nel quale crediamo fortemente e che in futuro, su altre importanti questioni, potrà essere un elemento fondamentale, attraverso cui rafforzare e migliorare il rapporto tra comunità ed istituzioni nel solo ed esclusivo interesse collettivo».

Prima riunione per il nuovo Nucleo di polizia commerciale

Si è costituito quest’oggi il Nucleo di polizia commerciale del Comune di Foggia, costituito da 13 agenti di polizia municipale. Questa mattina, nei locali dell’assessorato alle Attività Economiche, si è svolta la prima riunione operativa, alla presenza dell’assessore al ramo Claudio Amorese, del comandante della polizia municipale, Romeo Delle Noci, e del dirigente Antonio Stanchi, in cui sono stati programmati gli interventi da espletare in merito al contrasto del fenomeno dell’abusivismo commerciale e della contraffazione. Sono stati anche pianificati degli incontri che avverano periodicamente all’interno dell’assessorato alle Attività Economiche per monitorare il lavoro svolto durante i controlli.

«L’intento di questa Amministrazione comunale è quello di poter dare a tutti la possibilità di lavorare rispettando i parametri previsti dalle normative – fa sapere il sindaco di Foggia, Franco Landella, a margine della riunione di questa mattina –. Il contrasto all’abusivismo commerciale non è un problema risolvibile in poco tempo, ma ciò nonostante stiamo cercando di mettere ordine ad una situazione molto complessa, che richiederà tempo e la collaborazione degli altri comparti dello Stato, come, tra l’altro, già avvenuto nel recente passato. Ringrazio il comandante della polizia municipale e gli agenti che hanno formato nuovamente il Nucleo di polizia commerciale, creato appositamente per tutelare non solo gli spazi della città, ma anche quegli esercenti che svolgono regolarmente il proprio lavoro».

«Sappiamo che non sarà un compito agevole quello che attende gli agenti del Nucleo di polizia commerciale – spiega l’assessore alle Attività Economiche del Comune di Foggia, Claudio Amorese –. L’abusivismo commerciale è il problema principale che va affrontato in questa città. C’è una aggressività di questo fenomeno che ci viene denunciata sia dai cittadini che dagli stessi commercianti. Abbiamo bisogno di una città civile, pertanto ci riteniamo pronti, in collaborazione con il Corpo di polizia municipale, ad affrontare questa emergenza. Naturalmente è un processo di non immediata risoluzione, però daremo un segnale forte alla città. Tutti i cittadini che abbiano segnalazioni da fare – spiega Amorese – possono trasmetterle rivolgendosi proprio al comando di polizia municipale. Abbiamo già fatto un’analisi sociologica del fenomeno, ci sono diverse zone della città aggredite dal fenomeno dell’abusivismo, però stiamo studiando una contromossa. Nell’ambito della riorganizzazione del commercio andremo a definire quali sono le nuove aree mercatali».

Continuano i controlli ed i sequestri di merce nel quartiere Ferrovia e nelle zone centrali della città

Continuano i controlli ed i sequestri di merce contraffatta che rientrano in un piano messo a punto dall’Amministrazione comunale di Foggia nel quartiere Ferrovia, grazie ad una sinergia tra il sindaco Franco Landella, l’assessore alle Attività Economiche, Claudio Amorese, ed il Comando di Polizia Municipale. In settimana gli agenti hanno controllato alcuni commercianti ambulanti che solitamente stazionano in via Podgora, viale XXIV Maggio, via Vincenzo Lanza, piazza Umberto Giordano e corso Vittorio Emanuele II. Dopo i primi interventi effettuati la scorsa settimana, la Polizia Municipale, anche a seguito delle richieste di alcuni cittadini, è intervenuta nuovamente in via Podgora. L’esito dei controlli ha portato ad un nuovo sequestro di merce, tra cui cuffie auricolari, radio, occhiali da sole, batterie, cover e caricabatterie per telefoni cellulari, lettori CD, anelli, frontini, fermacapelli, collane, braccialetti, orecchini, cappellini, borse, scarpe ed alcuni capi d’abbigliamento, nuovi e usati.

«Ringrazio il comandante della Polizia Municipale e gli agenti che in questi giorni stanno effettuano controlli a tappeto in una zona della città dove è maggiore la presenza di stranieri, la cui convivenza con i residenti foggiani non è sempre facile – commenta il sindaco di Foggia, Franco Landella –. Abbiamo raccolto molte lamentele che sono giunte dai cittadini e dai commercianti del quartiere Ferrovia, e, compatibilmente con i mezzi che ha a disposizione l’Amministrazione comunale, stiamo cercando di ripristinare il rispetto delle regole e del vivere civile. Continueremo a chiedere la collaborazione dei cittadini per sconfiggere quei comportamenti poco consoni che si verificano nella zona, così come nel resto della città».

Canone di concessione per le affissioni dirette sugli impianti pubblicitari da parte di imprese private, approvato dalla Giunta comunale l’atto di indirizzo per l’adeguamento e l’aggiornamento del Regolamento

La Giunta comunale, su proposta dell’assessore con delega alle Attività Economiche, Claudio Amorese, ha approvato la delibera con la quale sono state revocate le deliberazioni dell’esecutivo di Palazzo di Città numero 48 del 26 febbraio 2003 e numero 43 del 10 febbraio 2005 inerenti il canone di concessione per le affissioni dirette sugli impianti pubblicitari da parte di imprese private. La delibera approvata dalla Giunta comunale guidata dal sindaco Franco Landella corregge l’anomalia, rilevata in due distinte sentenze del Tar, relativa alla “duplicazione” della tassazione a carico delle imprese operanti nel campo della pubblicità.

«Per anni il Comune di Foggia ha tassato queste imprese attraverso l’imposta comunale sulla pubblicità, la tassa per l’occupazione di suolo pubblico ed il canone annuo di concessione – spiega il sindaco di Foggia –. Un combinato disposto che aveva portato l’imposizione fiscale in questo particolare settore a raggiungere livelli superiori a quelli applicati dal Comune di Milano, giusto per fare un esempio, aprendo ovviamente la strada ad una mole elevatissima di contenziosi e, dunque, anche ad una scarsissima percentuale di somme effettivamente riscosse proprio per via dei ricorsi avviati dalle imprese private nei confronti dell’Amministrazione comunale. Un intervento di cui si avvertiva l’esigenza al fine di porre rimedio ad un errore commesso nel passato e rilevato in più occasioni dalla Giustizia amministrativa – sottolinea il primo cittadino – rispetto al quale nessuna azione era stata avviata da parte dei governi che ci hanno preceduto».

«Attraverso la deliberazione approvata dalla Giunta comunale abbiamo quindi rimesso ordine in questo settore, chiarendo in modo esplicito che alle imprese private che operano nel campo delle affissioni dirette sugli impianti pubblicitari vanno applicate esclusivamente l’imposta comunale sulla pubblicità e la tassa per l’occupazione di suolo pubblico – specifica l’assessore comunale con delega alle Attività Economiche, Claudio Amorese –. Questo chiarimento, cui il dirigente del Servizio dovrà dare adesso cornice formale attraverso l’adeguamento e l’aggiornamento del relativo Regolamento, permetterà al Comune di Foggia da un lato di rimuovere il rischio di ulteriori contenziosi e dall’altro di abbattere significativamente l’ammontare della tassazione a carico delle imprese private che operano nel campo delle affissioni pubblicitarie».

La Polizia Municipale di Foggia sequestra 2040 pezzi di merce contraffatta e non nel centro cittadino e nel quartiere ferrovia

Sono iniziati dal centro cittadino e dal quartiere ferrovia i controlli della Polizia Municipale in merito al commercio ambulante. Ieri pomeriggio gli agenti hanno effettuato cinque operazioni distinte in corso Vittorio Emanuele II, via Vincenzo Lanza, viale XXIV Maggio, via Isonzo e via Podgora, in cui sono stati emessi 5 verbali di contestazione ed un sequestro di 2040 pezzi, la maggior parte dei quali contraffatti. Nello specifico si tratta di scarpe, pantaloni, magliette, portafogli, orecchini, cover porta-telefonini, bracciali, frontini, collane, ferma-capelli, occhiali senza marca e anelli potenzialmente pericolosi per i materiali con cui vengono fabbricati. Sono state anche controllate 7 persone tra gli ambulanti, risultati tutti con regolare permesso di soggiorno, mentre è stato sanzionato un cittadino straniero che pur essendo munito di autorizzazione di tipo B (itinerante), è stato sorpreso ad effettuare la vendita di occhiali senza marca all’interno dell’isola pedonale di corso Vittorio Emanuele II, non ottemperando al divieto di vendita nelle zone centrali.

«Dopo le numerose richieste che ci sono giunte da parte dei residenti del quartiere ferrovia, di concerto con la Polizia Municipale e l’assessore alle Attività Economiche Claudio Amorese, abbiamo deciso di programmare una serie di controlli nei confronti dei titolari del commercio ambulante, partendo proprio da una zona dove è più massiccia la presenza di attività gestite da cittadini stranieri – spiega il sindaco di Foggia, Franco Landella –. Tuttavia i problemi che riscontrano i residenti nel quartiere ferrovia sono di ordine pubblico più che di commercio abusivo, che è un fenomeno che esiste e che cercheremo di combattere compatibilmente con i compiti che la legge assegna ai Comuni».

«Quello fatto ieri pomeriggio è il primo di una serie di interventi che verranno posti in essere nel mese di agosto – fa sapere l’assessore alle Attività Economiche, Claudio Amorese –, e che mostra l’attenzione dell’Amministrazione comunale rispetto ai solleciti che giungono dai cittadini foggiani. Da settembre partirà il lavoro della squadra annonaria della Polizia Municipale, individuata dal comandante Romeo Delle Noci, che si occuperà esclusivamente delle attività economiche presenti in città. Intendiamo garantire a tutti il diritto al lavoro – precisa l’assessore Claudio Amorese –, senza per questo travalicare i limiti della legalità».