"Francesco Marcone 31 marzo 1995-31 marzo 2015": manifestazione per i 20 anni dalla morte dell'integerrimo funzionario foggiano

Sono in programma martedì 31 marzo le commemorazioni dell’anniversario dell’omicidio di Francesco Marcone, dirigente dell’Ufficio del Registro di Foggia, assassinato nel portone di casa il 31 marzo 1995 da un killer a tutt’oggi ignoto. Come ignoti restano i motivi dell’omicidio, che le ipotesi investigative hanno sempre legato alla scoperta, da parte dell’integerrimo funzionario, di situazioni illegali emerse attraverso le carte a disposizione del suo ufficio. Un appuntamento annuale istituito con delibera di Giunta comunale proprio in ricordo di Francesco Marcone e di tutte le vittime di mafia in Capitanata. Quest’anno cade un anniversario speciale, che sottolinea i venti anni senza alcuna soluzione giudiziaria di un caso-simbolo della lotta alla illegalità e coincide con i 20 anni dalla fondazione di “Libera”, nata pochi giorni prima del tragico evento foggiano. Le cerimonie sono state organizzate dal coordinamento provinciale di Foggia dell’associazione “Libera” in collaborazione con il Comune di Foggia.

Alle 16.30, presso il monumento alla memoria di Marcone, nei giardini di Via Nedo Nadi, verrà deposta una corona di fiori, nel corso di una cerimonia ufficiale cui prenderanno parte i familiari della vittima, il sindaco di Foggia Franco Landella, la Direttrice generale dell’Agenzia delle Entrate Rossella Orlandi, il presidente nazionale di “Libera” Don Luigi Ciotti, e le autorità civili, militari e religiose di Foggia.
In serata, presso il Teatro comunale “Umberto Giordano” di Foggia (ingresso alle ore 18.30; inizio alle ore 19), è in programma un evento –organizzato sempre da “Libera” e dal Comune di Foggia- intitolato “Francesco Marcone 31 marzo 1995-31 marzo 2015” che attraverso momenti di dibattito, intervalli musicali (eseguiti dall’orchestra “Nicola Ugo Stame” del Liceo “Poerio” di Foggia) e brevi pièce teatrali (a cura delle compagnie foggiane “Cerchio di Gesso” e “Teatro dei Limoni”) ricorderà il funzionario foggiano e tutte le vittime delle mafie di Capitanata, oltre ad approfondire la riflessione sui temi della legalità e della lotta alle forme più occulte e pericolose della criminalità organizzata. Alla serata prenderanno parte i protagonisti delle cerimonie del pomeriggio e i cittadini che hanno ritirato gli inviti distribuiti nei giorni scorsi da “Libera”.